UNA RISPOSTA EFFICACE E MIRATA
PER OGNI TIPOLOGIA DI PELLE
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UNA RISPOSTA EFFICACE E MIRATA
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UNA RISPOSTA EFFICACE E MIRATA
PER OGNI TIPOLOGIA DI PELLE
UNA RISPOSTA EFFICACE E MIRATA
PER OGNI TIPOLOGIA DI PELLE
L’impiego di anidride carbonica a scopo terapeutico nasce in Francia negli anni 30 presso la stazione termale di Royat.
Grazie alle sue acque ricche di anidride carbonica tali Terme si specializzarono nel trattamento terapeutico delle arteriopatie ed angiopatie periferiche, organiche e funzionali.
Negli anni 80, a seguito della progettazione di un’apparecchiatura che somministrava anidride carbonica pura tramite iniezioni sottocutanee, è stato coniato il termine di carbossiterapia ed il suo impiego è diventato di uso comune nell’ ambulatorio medico.
CO2 PER LA BELLEZZA E LA SALUTE
CARBOTHER
CO2 PER LA BELLEZZA E LA SALUTE
I CAMPI DI APPLICAZIONE
La carbossiterapia è un sistema terapeutico indolore riconosciuto efficace dalla ricerca scientifica, sia per applicazioni in medicina estetica che in medicina funzionale, disponendo di protocolli specifici per numerose applicazioni.
MEDICINA ESTETICA
CELLULITE E ADIPOSITÀ LOCALIZZATE
PRE E POST LIPOSUZIONE
AGING CUTANEO
SMAGLIATURE
MEDICINA FUNZIONALE
ULCERE CUTANEE
INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA
MICROANGIOPATIE
MORBO DI RAYNAUD
PSORIASI
La metodica
La carbossiterapia è una pratica medica con cui si somministra anidride carbonica (CO2) a livello sottocutaneo o intradermico attraverso microiniezioni localizzate con sottilissimi aghi da 30G.
Terapia sicura
Il nostro corpo produce naturalmente anidride carbonica, pertanto la stessa non risulta tossica e viene smaltita a livello fisiologico nell’arco di 5 - 10 minuti dopo il trattamento.
I MECCANISMI D’AZIONE
La CO2 insufflata nel derma o sottocute si diffonde negli spazi intercellulari dove viene tamponata con l’H2O in acido carbonico H2CO3.
A sua volta l’anidride carbonica viene scissa in idrogenioni H+ ed anioni bicarbonato HCO3 che vengono successivamente eliminati attraverso i reni. L’aumento del flusso sanguigno è il principale responsabile dell’effetto dell’anidride carbonica sui
tessuti.
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